Page 11 - CMN-GEN_FEB n1-2 2021
P. 11

180 gradi                                        ARTeSOCIALE magazine


       Siamo l’altra metà dell’informazione, quella vista dagli occhi   La rivista online, sin dall’inizio, ha avuto l’ambizione di
       di chi è spesso al margine, ma proprio per questo riesce ad   ribadire una verità antica quanto il mondo: l’espres-
       avere uno sguardo “trasversale” su ciò che ci circonda. In   sione creativa e le arti in generale rappresentano la via
       un cambio di prospettiva, a volte radicale, la nostra rivista   maestra per il benessere. La legittimità dell’alleanza tra
       vuole raccontare i fatti sotto un’altra luce, con un orizzon-  cultura e salute è sancita nelle evidenze scientifiche rac-
       te di significati diversi. Se cambiano i significati, cambia il   colte anche in una ricerca dell’Organizzazione mondiale
       mondo,  la meta, il fine dell’informazione. “180 gradi” è un   della sanità che definisce la salute “uno stato di benes-
       occhio sempre attento, un raccoglitore di idee e un labo-  sere fisico, mentale e sociale e non solamente assenza
       ratorio di democrazia partecipata, che si contraddistingue   di malattia o infermità”.
       per la volontà di esprimersi, raccontarsi ed informare. Con   L’arte sociale, per come la intendiamo noi, ha un pro-
       questo progetto vogliamo creare uno spazio inclusivo nel   rompente e duplice compito: affiancare e ribadire l’im-
       territorio: un’agorà per trasformare le sofferenze individua-  portanza delle arti-“terapie”, impiegate con grandi be-
       li in questioni pubbliche rilevanti, al fine di comunicare le   nefici negli ambiti clinici e socio-educativi, e promuovere
       esperienze delle persone con disagio mentale per superare   un modello di “cura” a tutto tondo, che parta dalla pre-
       stigma e pregiudizi legati a tale condizione. “180 gradi” è   venzione della patologia e del disagio, per arrivare ad
       una testata giornalistica online, realizzata da un gruppo di   uno stato completo di benessere.  Come? Creando
       lavoro integrato, formato da operatori della salute menta-  una documentazione sul tema, con il contributo di tutti,
       le, professionisti della comunicazione e utenti del Centro   dando spazio agli artisti nei laboratori creativi socio-edu-
       di Salute Mentale 8 dell’ASL Roma 2. La collaborazione   cativi, incoraggiando “baratti di saperi” e condividendo
       attiva con il CSM ed il Centro Diurno rappresenta una rete   proposte, tecniche di intervento, dubbi, ricerche scien-
       di supporto concreta per la persona che vive un disagio   tifiche, progetti, eventi e momenti di formazione. Il tutto
       mentale grave e mira alla costruzione di percorsi formativi   concentrato sui diversi ambiti socio-sanitari: dalle realtà
       professionalizzanti, come tirocini retribuiti o “borse lavo-  legate ai minori e alla terza età a quelle della disabilità e
       ro” nell’ambito della comunicazione. I percorsi si basano   della psichiatria. È questa la proposta rivoluzionaria che
       su progetti terapeutici e riabilitativi individualizzati e sono   da oltre 10 anni sosteniamo. Siamo d’accordo con le
       strutturati per consentire un graduale reinserimento nella   parole di Henry Miller: “L’arte non insegna niente, tranne
       società e nel mondo del lavoro.                  il senso della vita”.




                                                                                                 l
                                                                                    ClubMedici News   gennaio - giugno 2021  11
   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15   16